Il QUOTIDIANO della BASILICATA

5  SETTEMBRE  2002

 

SPETTACOLO DA CORSA A FERRANDINA

 

EMOZIONE E DIVERTIMENTO GARANTITO NEL VEDERE POTENTI BOLIDI

Si è conclusa riscuotendo un notevole successo la IV° edizione della gara di automodelli dinamici a scoppio, organizzata dall’associazione Le Mans Model Fan Club di Ferrandina, presieduto da Nicola Sandivasci. Alla gara libera, cioè senza attribuzione di punteggio, valevole per il campionato del centro sud d’Italia, una “gara salotto” inserita nel calendario ufficiale 2002 del campionato nazionale dall’AMSCI, erano presenti sedici partecipanti provenienti da Matera e provincia e da diverse località della vicina Puglia. Nella categoria F1, la “formula uno” della specialità, la vittoria finale è andata a Giovanni Marchese di Taranto che è riuscito a portare a termine 78 giri in 20’ 05’’555. Insieme a lui sono saliti sul podio Giuseppe Ninivaggi di Altamura (BA) con 71 giri in 20’03’’688 e Antonio Muscaridola di Matera con 70 giri in 20’16’’203. A completare la rosa dei partecipanti Eddy Messina , Michele Cifarelli , Cosimo Di Marzio. Nella categoria F2 è stato dominio pugliese , ad aggiudicarsi, infatti, la prima piazza della classifica finale, Vincenzo De Marco di Lecce che ha completato 99 giri in un tempo di 30’99’’094. Si sono classificati rispettivamente secondo e terzo Eddy Messina 2 con 97 giri in 30’06’’453 e a Fabio Martilotti con 97 giri in 30’06’’875, entrambi di Taranto. Questi i nomi degli altri concorrenti Vincenzo Elia, Pasquale Incampo, Eugenio Cazzato, Bruno Carlucci, Nichele Benedetto, Domenico Colucci, Massimo Giovannini. A fare da giudice di gara Bruno Carbone. Ospite d’eccezione Max Angelelli, pilota, tester e testimonial ufficiale della Cadillac motorsport, socio onorario del Le Mans Model Fan Club. “Sono presente a questa gara per il secondo anno consecutivo – ha spiegato Angelelli  che dal 99 corre nel campionato americano Alms – prima di tutto per la grande amicizia che mi lega a Nicola Sandivasci, conosciuto alla 24 Ore di Le Mans, e poi perché è sempre un piacere tornare a Ferrandina”. “Seguire le gare di automodellismo – ha detto Angelelli – mi diverte moltissimo. Per me che faccio il pilota da quando avevo 15 anni, sapere che in questo tipo di competizioni si verifichino un sacco di incidenti senza che nessuno si faccia male rende la gara ancora più divertente. Spero sinceramente di poter tornare anche il prossimo anno”.

                                                                                                        MARGHERITA AGATA 


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