GLI OCCHI SU LE MANS
IL FAN CLUB PORTA BENE A DINDO CAPELLO
FERRANDINA-- L' associazione Le Mans Model Fan Club talismano magico del pilota Rinaldo "Dindo". Il pilota astigiano alla guida della Bentley, assieme al danese Tom Kristensen ed al britannico Guy Smith e' entrato nella leggenda della 24 ore di Le Mans alla guida della battistrada numero 7 che dopo la pole nelle prove di qualificazione ha bruciato tutti sul traguardo, compreso l'altro prototipo del gruppo Volkswagen, che ha chiuso la competizione con due giri di ritardo rispetto ai vincitori. Ad assistere al trionfo del pilota italiano c'erano anche gli appassionati del sodalizio di automodellismo presieduto da Nicola Sandivasci che da otto anni seguono in presa diretta la classicissima di durata francese. Dal 20 marzo scorso Capello è stato nominato socio onorario di Le Mans Model Fan Club. C'è anche un singolare retroscena di chiaroveggenza. Gli iscritti del sodalizio, nei mesi scorsi, attraverso un sondaggio lanciato sul sito www.lemansmodelfanclub.org, avevano espresso la propria preferenza e simpatia a favore di Capello, seguito da Emanuele Pirro. Il pilota romano dopo tre successi consucutivi a Le Mans, quest'anno con la sua Audi R8 si è dovuto accontentare, si fa per dire, del terzo posto. " Dindo " Capello è stato accolto da un autentico bagno di folla in Inghilterra, patria della Bentley. " Ho finalmente coronato un sogno - afferma il piemontese, raggiunto dalla Gazzetta telefonicamente- e dopo tanti podi ho raggiunto il sospirato primo gradino. E' stato sfatato un tabù. A caldo non mi rendevo conto di aver conseguito un traguardo storico. Adesso sto cominciando a percepire la grandezza dell'impresa". Capello ha vinto nell'ottantesima edizione che si svolge sul circuito della Sarthe ed ha riportato la Bentley al trionfo dopo 73 anni. In Inghilterra, patria della Bentley - evidenzia -sono stato accolto da un autentico bagno di folla. Abbiamo corso senza alcun problema tecnico. Penso di aver vinto con la macchina più bella e veloce della storia di Le Mans". Il tuo rapporto con il club di automodellismo? " Gli amici di Le Mans Model Fan Club sono stati un pò i miei portafortuna. Da alcuni anni abbiamo avviato una bella collaborazione. Ora ci troveremo insieme a Novegro, il prossimo settembre, nell'ambito di "Hobby Model Expo". Apprezzata da Sandivasci e soci anche la performance del trevigiano Michele Rugolo, 20 anni, il più giovane pilota nella storia della gara. Ha corso con la Durango.
Donato Mastrangelo